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È corretto dire di una persona:

John è imperturbabile.

e

John è imperturbato.

sono corrette entrambe le forme?

DaG
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Pol Hallen
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2 Answers2

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Benché simili, per la mia esperienza imperturbabile è un aggettivo e dovrebbe essere utilizzato per descrivere una qualità permanente di John. Imperturbato è un participio e mi sembra più adatto ad indicare una condizione temporanea per esempio legata ad uno specifico evento.

Charo
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Riccardo De Contardi
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    Seguendo il vocabolario Treccani (http://www.treccani.it/vocabolario/imperturbato/) anche "imperturbato" è aggettivo, ma meno comune di "imperturbabile". Potrebbe essere interessante riflettere sul maggiore uso di quest'ultimo rispetto all'altro. – Benedetta Dec 11 '16 at 19:03
  • Hai ragione; ma io non credo si possa parlare di maggiore uso di una forma rispetto all'altra; come ho detto nella mia esperienza, il suffisso "-bile" indica una caratteristica intrinseca o permanente della persona/cosa, mentre l'altra forma indicherebbe uno stato contingente o legato ad uno specifico evento. Atri esempi: impressionabile/impressionato ; gonfiabile/gonfiato ; invincibile/invitto – Riccardo De Contardi Dec 12 '16 at 11:47
  • @Benedetta: Anche il De Mauro riporta "imperturbato" come sinonimo di "imperturbabile" con la marca d'uso "di basso uso", mentre invece "imperturbabile" appare come "comune". – Charo Dec 12 '16 at 22:38
  • Ho pensato di aggiungere una mia risposta, perché non mi sembrava che il caso fosse da liquidare in modo così semplice. – CasaMich Dec 14 '16 at 10:30
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La tua domanda è interessante; a prima vista imperturbabile e imperturbato fanno parte della numerosa serie di coppie di aggettivi derivanti da verbi transitivi, come:

  • affondare - inaffondabile - inaffondato
  • distruggere - indistruttibile - indistrutto
  • arrestare - inarrestabile - inarrestato

eccetera.

Nella lista precedente il primo aggettivo indica una caratteristica permanente che consiste nell'essere immune dall'azione del verbo, mentre il secondo aggettivo è la negazione del participio passato, e indica uno stato temporaneo.

Il caso di imperturbabile e imperturbato è però diverso nella pratica, perché l'aggettivo imperturbabile viene spesso usato, con riferimento allo stato emotivo o psicologico di una persona, e per lo più con il verbo rimanere, con lo stesso significato di imperturbato.

Faccio degli esempi:

John è rimasto imperturbabile per due ore davanti all'accusa, 
poi ha ceduto e ha confessato.

oppure

Non capisco John: a volte rimane imperturbabile davanti alle mie
critiche, altre volte reagisce in modo esagerato

In entrambi i casi imperturbabile non rappresenta uno stato permanente, ma è un sinonimo di imperturbato.

Immagino che questo dipenda dal fatto che quando si parla della psicologia delle persone nulla è immutabile, ed è pertanto facile considerare ogni espressione come legata ad una condizione specifica, per cui in pratica imperturbabile viene oggi usato come sinonimo più comune di imperturbato.

Di fatto però è possibile usare imperturbabile nel senso di impossibile da perturbare. In questo senso imperturbato non è un sinonimo di imperturbabile.

CasaMich
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