4

Sì, ma sono giovani ragazze, nonché cittadine italiane, lì destinate a morte certa o a schiavitù. Ciò era raccapricciante.

Il 'certa' dopo 'morte' confligge con la 'o' che segue e che prospetta un'alternativa o la frase è corretta così com'è?

Elberich Schneider
  • 3,455
  • 2
  • 25
  • 38

2 Answers2

5

Non conosco bene la situazione a cui si riferisce la frase, ma in astratto è certamente possibile avere un'alternativa tra “morte certa” e schiavitù («o ti facciamo schiavo o ti buttiamo nell'oceano infestato da squali»), contrapposta a un'alternativa tra, diciamo, “morte possibile” e schiavitù («o ti facciamo schiavo o scendi in arena e combatti»).

DaG
  • 36,593
  • 6
  • 68
  • 128
1

Gran bella domanda. È un errore di concetto, non di grammatica: "certa" è errato, poiché se può accadere o la morte o la schiavitù, la morte non è certa.

Charo
  • 38,766
  • 38
  • 147
  • 319
AltGei
  • 675
  • 3
  • 8
  • 2
    L'interpretazione non è questa. L'aggettivo "certa" non si contrappone qui alla schiavitù come possibile alternativa, bensì alla morte "plausibile". Vale a dire, le alternative qui erano morire o esser schiavi, dove morire era una cosa certa, non plausibile. – martina.physics Jan 18 '15 at 11:33