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La lettura di questa domanda ha messo dei dubbi sull'uso dell'articolo anche a me.

Immaginate questa situazione. Sono entrata in un supermercato e voglio comprare farina. Cerco una farina qualsiasi e di qualsiasi marca perché non ho ancora deciso quale farina comprare, ma non la trovo. Voglio chiedere aiuto a un commesso del supermercato. Quale tra queste frasi è la corretta in questa situazione?

  • Sto cercando farina.
  • Sto cercando della farina.
  • Sto cercando la farina.

E se cerco un pane qualsiasi, cosa dovrei dire?

  • Sto cercando pane.
  • Sto cercando del pane.
  • Sto cercando il pane.
Charo
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  • Una curiosità, in spagnolo quale delle tre costruzioni si userebbe? –  Jul 03 '16 at 09:13
  • @Josh61: Il problema è che in spagnolo non esiste l'articolo partitivo. Io direi: "Estoy buscando la harina / Estoy buscando el pan". I costrutti senza articolo, "Estoy buscando harina / Estoy buscando pan", mi sembrano anche corretti però (ma io non li userei). – Charo Jul 03 '16 at 09:31
  • Ok capito, grazie. –  Jul 03 '16 at 09:33
  • Oltre alla risposta di Albert, hai letto già http://www.treccani.it/enciclopedia/omissione-dell-articolo_(La-grammatica-italiana)/ ? – mle May 06 '17 at 00:48
  • L'ho già letto, @mle, ma non vedo che abbia molto a che vedere con la mia domanda. – Charo May 06 '17 at 06:17

2 Answers2

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Cerco "della" farina è generico.

Significa che tu stai cercando un generico tipo di farina.

Cerco "la" farina significa che tu stai specificando il prodotto... Posso dirti che è corretto dire in entrambi i modi, ma sentirai dire

"Cerco la farina 00" per un tipo specifico di farina

"Cerca della farina per una focaccia" è più generico, sembra quasi non importare il tipo di farina.

Ad ogni modo è corretto usare entrambi i modi, solamente una persona super puntigliosa potrebbe fare problemi su un argomento del genere...

Mentre i primi due:

"Cerco farina"

"Cerco pane"

sono completamente sbagliati

Albert
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  • Fanno eccezione frasi che sono diventate idiomatiche come "faccio cose e vedo gente" di Moretti. –  Jul 03 '16 at 09:38
  • “Cerco della farina”, da solo, mi suona molto strano: è come se specificassi la quantità (“cerco una manciata di farina”, per esempio) prima ancora di sapere se in quel negozio la vendono, quanto costa, di quali tipi... – DaG Jul 03 '16 at 09:46
  • E perché l'omissione dell'articolo sarebbe incorretta? Secondo l'Enciclopedia Treccani: Va segnalato come, nel caso dei nomi di massa, sia frequente anche l’uso dell’articolo zero: (16) a. c’è del riso nella dispensa? b. c’è riso nella dispensa? – Charo Jul 03 '16 at 09:48
  • E poi spiega: L’es. (16) b. dà lo spunto per trattare delle costruzioni italiane in cui è possibile l’omissione dell’articolo, senza che, tuttavia, ciò implichi necessariamente la mancanza di un atto di riferimento – Charo Jul 03 '16 at 09:51
  • E un po' più avanti afferma: In termini generali, un sintagma nominale senza articolo (definito «nudo» in Renzi 1985) è mal tollerato in posizione di soggetto di una frase indipendente dichiarativa; mentre, si è visto, può essere ammesso in posizione di oggetto: (18) Oggetto: ho mangiato riso per due settimane – Charo Jul 03 '16 at 09:56
  • Se si può dire Ho mangiato riso perché qui "riso" ha la funzione di oggetto, si dovrebbe anche poter dire "cerco riso", no? – Charo Jul 03 '16 at 09:59
  • Curioso, @Charo: ovviamente gli esempi della Treccani sono impeccabili, ma mentre “ho mangiato riso per due settimane” è normale, in “cerco riso” o anche “ho cercato riso per due ore” (per fare una frase simile a quella delle due settimane) sembra che parli uno straniero. E non trovo molti altri esempi di complementi oggetti “nudi”: direi “amo il riso”, “è più buono se ci aggiungi il/del riso”, “butta via il riso: è andato a male”. A orecchio direi che c'entri più una serie di costruzioni specifiche per “mangiare”, come “mangiare in bianco” (ma è solo un'ipotesi azzardatissima). – DaG Jul 03 '16 at 10:01
  • @DaG: Tu diresti "cerco la farina"? – Charo Jul 03 '16 at 10:01
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    @Charo: Sì: “cerco la farina”, “non trovo la farina”, “mi sa dire dove posso trovare la farina?”... – DaG Jul 03 '16 at 10:02
  • @DaG: Ma si può omettere l'articolo nei complementi oggetti di altri verbi (comprare, avere...), no? – Charo Jul 03 '16 at 10:13
  • @Charo: Per lo più suonerebbe strano. Direi: “Ho comprato la farina”, “Abbiamo il pane o lo compro tornando?” (ma in realtà sarebbe più idiomatico qualcosa come “Il pane ce l'abbiamo o lo compro tornando?”). Forse c'entra col fatto che parliamo di alimenti così comuni. Userei il partitivo in casi come “Compriamo della/un po' di cannella, ché voglio provare a fare una cosa”. Comunque, o il partitivo o l'articolo determinativo lo metterei. – DaG Jul 03 '16 at 10:22
  • @DaG: Ho pensato agli esempi dell'altra domanda: "Ho comprato mele." "Avete candele?" – Charo Jul 03 '16 at 10:47
  • @DaG: E Vittorio Coletti nel suo libro Grammatica dell'italiano adulto spiega: "Il parlante non ha dubbi su quando può o non può usare l'articolo e quando l'uno e quando l'altro. Ad esempio, è di norma omettere l'articolo in «compro oro» (dove oro è complemento diretto), ma non potremmo dire «oro costa caro», bensì «l'oro costa caro» (dove oro* è soggetto). Però si può dire «risolve problemi» e «problemi si pongono quando...», con problemi ora complemento ora soggetto." – Charo Jul 03 '16 at 13:07
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Senz'altro l'unica forma idiomatica è, in entrambi i casi, la terza.

È diverso il caso in cui, arrivati al banco del pane, lo ordiniamo: in quel caso, se non abbiamo ancora le idee chiare, diremo qualcosa come “Vorrei del pane” o “un po' di pane” (e ci chiederanno di che tipo).

In generale, l'articolo determinativo è molto più usato di quello che si dedurrebbe dalla semplice contrapposizione determinato/indeterminato (“dammi il libro (di cui abbiamo parlato)/un libro (qualsiasi)”). Per esempio, si direbbe “mi piacciono gli spinaci” (determinando quel tipo di verdura, ma non quali spinaci in particolare, se surgelati o dell'orto del vicino), “dobbiamo ricomprare lo zucchero”, “andiamo a Fiumicino a mangiare il pesce”.

DaG
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