Nelle costruzioni impersonali il participio o complemento predicativo selezionano un accordo generico, generalmente al maschile: se non si è ben legati/attenti, si rischia di cadere; ieri è piovuto. Deviazioni da questo principio si registrano in espressioni fisse come è fatta! o è andata bene! (Fonte)
Il clitico che ricorre qui non ha funzione di rinvio anaforico rispetto a un sintagma nominale. Tuttavia, in alcune espressioni come farsela addosso, prenderle o darla, il parlante è in grado di risalire al referente che il pronome indica, anche se non compare nel cotesto precedente. In tal caso il pronome rimanda a oggetti extralinguistici (di solito tabuizzati: le feci o l’urina in farsela addosso, le botte in prenderle, l’organo genitale femminile in darla). In altri casi la referenza del clitico è divenuta opaca; il parlante non è più in grado di individuare l’entità extralinguistica cui ricondurre il clitico oggetto (finirla, smetterla, piantarla, avercela, prendersela, tirarsela). (Fonte, 3.4 Pronomi oggetto di verbi procomplementari)
Se la ragazza è inglese, A Reference Grammar of Modern Italian conferma che il femminile nelle espressioni idiomatiche non dovrebbe necessariamente avere senso:
