5

Perché nelle forme di tipo dammelo, portamelo, ecc. si è preferito l'ordine

Verbo + compl. di termine + compl. oggetto

a

Verbo + compl. oggetto + compl. di termine

Quest'ultima forma è per esempio usata in francese or in inglese, e anche in italiano sembra leggermente migliore

Dai la penna a Luca

di

Dai a Luca la penna

Charo
  • 38,766
  • 38
  • 147
  • 319
Paolo
  • 239
  • 1
  • 4
  • 4
    Se si potesse dire sarebbe “dallomi”, ma non mi risulta che si dica (almeno in italiano moderno). Perché debba essere migliore, non saprei proprio. La forma c'è, ma come "dallo a me”. – egreg Feb 28 '15 at 19:10
  • Dire 'dallommelo' non sembra pazzesco, ma non so perché. – Elberich Schneider Mar 01 '15 at 09:34

1 Answers1

6

In italiano moderno, il complemento di termine precede il complemento oggetto nei pronomi accoppiati. Si dice me lo, te ne, glielo, ecc.
La coppia di pronomi di norma precede il verbo; segue invece il verbo e assume in tutti i casi la forma univerbata con i verbi di modo:

  • gerundio
    giocandomelo / avendomelo giocato
    cantandoglieli / avendoglieli cantati
    parlandocene /avendocene parlato

  • infinito, con la caduta della consonante finale del verbo
    margiarmeli /avermeli mangiati
    cantarvela / avervela cantata
    giocarcela / avercela giocata

  • più raramente, participio passato, quando introduce una proposizione subordinata
    giocatomela
    mangiatovelo

  • imperativo
    cantamelo!
    giocatela!

Nel caso degli imperativi con troncamento di’, fa’, va’, sta’, da’ l’unione dei pronomi porta al raddoppiamento della consonante iniziale del primo pronome, eccetto il caso della 3a persona singolare:
dimmelo! vammene! diccelo! diglielo!

In italiano più antico invece, secondo la Grammatica ragionata della lingua italiana di Carlo Antonio Vanzon (1834), esistevano tutte e due forme:

pagina 108 pagina 109

I.M.
  • 5,128
  • 1
  • 26
  • 48