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So che la frase "Non vedo l'ora" (traduzione letterale in inglese: "I can't see the time") è molto comune nel parlato quotidiano tra gli italiani. In inglese, è l'equivalente di "I can't wait", ma non ho mai sentito il corrispondente letterale "Non posso/riesco ad aspettare".

Alain Bianchini
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compbiostats
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    Due appunti: la traduzione letterale in inglese di "non vedo l'ora" è "I can't see the time/the instant". In secondo luogo "Non posso aspettare" è una frase esistente e comune in italiano, anche se meno di "non vedo l'ora". – Denis Nardin Dec 09 '21 at 18:34
  • Grazie Denis per il tuo commento. Ho cambiato la domanda un po'. – compbiostats Dec 09 '21 at 18:40
  • Benvenuto/a su Italian.SE! – Charo Dec 09 '21 at 20:07
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    Come osservato, “Non posso aspettare” esiste in italiano, ma ha un senso diverso da “I can't wait”. Significa che non mi è possibile aspettare: per esempio, succede qualcosa fra un'ora, ma io devo andare via entro mezz'ora. – DaG Dec 09 '21 at 22:18
  • "Non vedo l'ora" non ha come equivalente solo "I can't wait" ma anche "I'm looking forward to", che suggerisce la stessa idea di guardare verso il futuro. – secan Dec 14 '21 at 11:56

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Il seguente estratto cerca di analizzare l’origine dal verbo “vedere” dal latino vid-ere (vedere) con il senso si “aspettare, attendere” da cui probabilmente la nostra espressione “non vedo l’ora”.

…… il significato originario che a me sembra il più probabile è: non posso attendere l’ora… nel senso di non sapere, non riuscire ad aspettare, tanto sono impaziente, l’ora in cui avverrà l’evento così desiderato.

Abbiamo visto infatti che la radice di lat. vid-ere ‘vedere, guardare’ poteva benissimo, nei primordi della sua storia, avere il significato di ‘aspettare, attendere’ come altri verbi esaminati, relativi all’area del senso della vista.

Sappiamo poi che il latino era una lingua concreta e diretta, per cui essa faceva solitamente a meno dei numerosi verbi cosiddetti fraseologici e spesso riempitivi come appunto sapere, potere, riuscire, volere, che in italiano si accompagnano di frequente agli infiniti di altri verbi per specificarne il colore. Perciò il semplice non video horam ‘non vedo l’ora’ si può rendere in italiano con ‘non riesco (non posso, non so, ecc.) a vedere l’ora…

(pietromaccallini.blogspot.com)

Hachi
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  • E chi è Pietro Maccallini? – DaG Dec 10 '21 at 23:13
  • Molto interessante. Grazie per questa spiegazione. Sembra che la maggior parte delle parole italiane vengono da latino perché è la lingua più vicina al latino. – compbiostats Dec 11 '21 at 08:15
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    @compbiostats: Attento: quell'estratto viene da un blog di chissà chi, che per giunta si esprime in termini di “a me sembra” e fa considerazioni generali che vogliono dire tutto e niente (“il latino era una lingua concreta e diretta...”). Non lo prenderei come una fonte definitiva. – DaG Dec 11 '21 at 18:08
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    Hai ragione DaG... era solo per la mia curiosità... Non sappiamo ancora chi è Pietro Maccallini. – compbiostats Dec 11 '21 at 20:53