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When I stay in Rome I hear people using "a" in a strange way, especially in cases in which a criticism or an insult is involved.

For example:

a vedi questo

a burino

a st***zo

and so on.

Can anyone explain what the reason and the historical origin of that “a” are? And, also, what does it precisely mean?

Kyriakos Kyritsis
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    In the first example, it is actually “anvedi”, and I am not sure it is the same as the general “a”. According to Ravaro's Dizionario romanesco, it derives from Latin an videas. – DaG Nov 16 '13 at 09:50

3 Answers3

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Si tratta di un vocativo, e non è necessariamente limitato a degli insulti.

Wikipedia, ad esempio, cita:

Ah Varte', ando vai?

che possiamo rendere con

Ehi Walter, dove vai?

Altri esempi si possono trovare su questa pagina di Roma virtuale

Ad esempio

A rega',...

ossia

Ragazzi,...

Il vocativo in italiano è probabilmente meno usato, ed è reso in varie forme con il complemento di vocazione

nico
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It is simply an interjection, the Roman exactly corresponding to Tuscan – and so Italian – “o”, which strengthens an exclamation that follows (not to be confused with “oh”).

DaG
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Il valore vocativo è stato ottimamente illustrato da nico.

Per maggiore informazione vorrei solo aggiungere che:

When I stay in Rome I hear people using

a) - non è uso dei soli romani: questa variante dell'o vocativo si può sentire in gran parte dell'Italia meridionale, da Napoli: "a 'nfame!" a tutta la Puglia: "a ricchio'..."

specially in cases in which a criticism or an insult is involved.

b) - non è particolarmente dovuto ad una ingiuria: 'a more'...", "a Nando", *"a tutta bbona!", "a strafica!", "a paraculo!"

c) infine una forma di interiezione vocativa è presente in tutta Italia, con leggere varianti:

a Firenze è rimasto il classico 'o' : "o ragazzi", al sud "a raga'..", al Nord 'oè, ué': "uè ragasi", a Milano: : "oè pirla!", a Bologna : "oè ragassuolo" etc...

d) infine "a vedi questo" è errato e non è assimilabile al vocativo. la forma corretta è " ..'anvedi 'sto fijode..." ed è una deformazione di: "non/ma vedi 'sto..."

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    Ottime puntualizzazioni. Ti vorrei solo chiedere qual è la tua fonte per il fatto che “anvedi” derivi da “non vedi” (cf. anche quello che scrivevo in un commento alla domanda). – DaG Aug 13 '14 at 15:25